Camera: dalla commissione Difesa ok a centrale operativa subacquea e missili antinave

ROMA. Via libera dalla Commissione Difesa alla Camera dei Deputati a due programmi d’arma che permetteranno alla Marina Militare di acquisire una centrale operativa subacquea per una nuova nave per il soccorso sommergibili e il sistema di missili anti-nave “Marte-ER”.

Nino Minardo

“Sono due programmi molto importanti per la nostra Marina Militare – sottolinea il Presidente della Commissione Difesa di Montecitorio Nino Minardo – considerata la sempre maggiore importanza strategica del dominio subacqueo e la necessità di equipaggiare gli elicotteri della nostra Marina con un moderno sistema di missili anti-nave”.

Grazie al primo programma la nave Olterra, l’unità  SDO-SuRS (acronimo di Special and Diving Operations – Submarine Rescue Ship) attualmente in costruzione, sarà dotata di una centrale operativa subacquea di appoggio alle operazioni speciali subacquee e di soccorso a sottomarini coinvolti in incidenti e di un simulatore abissale, con capacità sia di addestramento degli operatori subacquei che di test e collaudo della componentistica.

Con il secondo programma pluriennale approvato dalla IV Commissione della Camera verranno ammodernate, rinnovate e potenziate le capacità di ingaggio missilistico anti-nave espresse dagli elicotteri della Marina grazie all’acquisizione della versione Extended Range del sistema missilistico “MARTE” prodotto da MBDA.

Il programma subacqueo avrà uno sviluppo della durata ipotizzata di sette anni e sarà interamente realizzato dalla cantieristica nazionale; l’onere finanziario previsto invece è stimato in circa 60 milioni di euro.

Per il nuovo sistema missilistico è previsto uno sviluppo del programma in otto anni per cui il Documento programmatico pluriennale della Difesa prevede un fabbisogno complessivo di 390 milioni di euro.  Le principali località di produzione saranno La Spezia, Roma, Fusaro-Bacoli (Na).

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