Difesa: la nomina dell’Ammiraglio Cavo Dragone a capo del Comitato Militare. Riconosciuto il ruolo fondamentale dell’Italia

ROMA. Le parole del ministro della Difesa, Guido Crosetto, in occasione della nomina dell’Ammiraglio Cavo Dragone a capo del Comitato Militare.

“Sono particolarmente soddisfatto e orgoglioso che, oggi, a Oslo, i Capi delle Difese della NATO abbiano nominato l’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone quale successore dell’attuale ‘Chairman’ del Comitato Militare dell’Alleanza Atlantica, l’Ammiraglio Robert Bauer. Una decisione che è stata presa a stragrande maggioranza, nonostante la
perdurante ostilità di alcuni Paesi dell’Alleanza, e che, in ogni caso, testimonia l’eccezionale profilo della candidatura italiana e del ruolo dell’Italia nel fondamentale supporto fornito all’Alleanza Atlantica e nello scenario internazionale”.

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto

“Si tratta, se mi è permesso dirlo, di un atto di riconoscimento della stima e del rispetto per il Governo, la Presidenza del Consiglio e, in particolare, il Ministero alla Difesa. – ha proseguito il ministro Crosetto – Un atto e un gesto che riconosce all’Italia un ruolo importante, nevralgico e fondamentale all’interno dell’Alleanza atlantica che vive un momento così difficile che è evidenziato non solo dalla perdurante guerra in Ucraina, ma anche dalle molteplici sfide multi-dominio e su vari fronti, Est e Sud, che attendono l’intera Alleanza. Rivolgo le mie più sincere congratulazioni all’Ammiraglio Cavo Dragone che, sono certo, data la sua pluriennale e da tutti rispettata esperienza, saprà svolgere con rigore e serietà il suo compito”.

L’avvicendamento avverrà nel mese di gennaio 2025, quando l’Ammiraglio Bauer completerà le attività del suo mandato e l’Ammiraglio Cavo Dragone porterà a termine, a novembre 2024, l’incarico alla guida militare della Difesa Italiana.

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