Libano: Israele risponde agli attacchi con i razzi da parte di Hezbollah. I quali si sono eretti a difesa dei palestinesi dopo gli scontri alla moschea di Al-Aqsa

GERUSALEMME. Attacchi con razzi dal Sud del Lbano diretti sulle città a Nord di Israele.

L’azione di fuoco è iniziata oltre un’ora fa e sta proseguendo, tanto che le Forze Armate israeliane hanno dovuto alzare in volo i loro caccia per eliminare la minaccia e rispondere così alle milizie di Hezbollah che sarebbero state protagoniste di questo.

La risposta dell’artiglieria di Israele agli attachi di Hezbollah

Lo spazio aereo a Nord di Israele è stato chiuso.

Non c’è stata alcuna rivendicazione immediata di responsabilità ma i lanci sono avvenuti poche ore dopo che Hezbollah, appoggiato dall’Iran, ha dichiarato che avrebbe sostenuto “tutte le misure” che i gruppi palestinesi potrebbero adottare contro Israele dopo gli scontri alla moschea di Al-Aqsa sul Monte del Tempio di Gerusalemme.

Non dimenticando anche il lancio di un drone iraniano lanciato dalla Siria all’inizio di questa settimana.

Le sirene hanno risuonato nelle città di Betzet e Shlomi nella Galilea occidentale, vicino al confine con il Libano.

Le Forze di Difesa israeliane hanno comunicato che un razzo è stato identificato e intercettato dall’Iron Dome.

Sui vari canali Telegram stanno girando vari filmati che parlano anche di residenze e attività commerciali.

L’artiglieria israeliana ha bombardato la periferia della città di al-Qulayla, nel Sud del Libano, in risposta al lancio di razzi.

Hezbollah, dunque, si è eretto a difensore dei palestinesi ataccando Israele. E in una nota scrive: Denunciamo con forza l’assalto effettuato dalle forze di occupazione israeliane contro il complesso della moschea di Al-Aqsa e i suoi attacchi ai fedeli”.

Milizie di Hezbollah

A quanto si apprende UNIFIL ha chiesto al suo personale di entrare nei bunker per proteggersi.

La situazione è tesa ma il Force Commander della missione ONU, il Maggiore Generale Aroldo Lázaro Sáenz è in contatto costante con le due parti.

Il Maggiore Generale Aroldo Lázaro Sáenz

Il primo ministro Benjamin Netanyahu sta convocando il suo Gabinetto di Sicurezza per la prima volta da febbraio per valutare la situazione nel Nord del Paese.

Il primo ministro Benjamin Netanyahu

Il ministro della Difesa Yoav Gallant è aggiornato sui dettagli degli eventi e ha dato istruzioni al capo di Stato Maggiore e all’istituzione della sicurezza dell’IDF.

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https://www.haaretz.com//israel-news/2023-04-06/ty-article-live/rocket-sirens-activated-in-northern-israel-close-to-lebanon/00000187-5657-dcdb-a9af-

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