Campania, accordo tra Arma dei Carabinieri e Regione per prevenire reati ambientali

Napoli. Sottoscritto, oggi a Napoli, nella sede della Regione Campania un Protocollo d’intesa che si inserisce nel più generale Piano delle azioni per il contrasto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ed ai roghi dolosi nella regione.

Il comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette ed il presidente della Regione Vincenzo De Luca hanno così voluto disciplinare le attività di collaborazione per la vigilanza ed il monitoraggio per la tutela ambientale, forestale e agroalimentare dei territori campani, con particolare attenzione alla “Terra dei Fuochi”, e con riferimento alla lotta all’abusivismo edilizio, allo sversamento illegale dei rifiuti e all’inquinamento delle falde acquifere.

La stretta di mano tra il comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Del Sette ed il presidente della Regione, De Luca

La Regione Campania, con questa intesa, si impegna a finanziare l’acquisto delle attrezzature e dei sistemi necessari per le attività di vigilanza e monitoraggio del territorio.

In particolare, il finanziamento, a valere su risorse disponibili sul programma POR FESR 2014/2020, permetterà l’acquisizione di 8 droni (5 di prossimità, 2 da ricognizione e 1 per sorveglianza estesa multisensore), 2 laboratori avionici mobili e 500 tablet per il Sistema ODINO.

L’Arma dei Carabinieri garantisce l’impiego delle suddette tecnologie, utilizzando personale appositamente addestrato, per le finalità di tutela del territorio, dell’ambiente e del paesaggio della Regione Campania. I controlli, inseriti in un quadro di sinergie con le altre forze in campo coordinato dalle competenti Prefetture, verranno condotti principalmente con i Reparti Speciali inquadrati nel Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare dei Carabinieri.

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