Corea del Nord, nei prossimi giorni arriverà la forza navale Usa nel Mar del Giappone

Washington. La tanto attesa forza navale Usa, con la portaerei “USS Carl Vinson”, scortata da un gruppo navale, sta per arrivare nel Mare del Giappone. E’ solo questione di giorni, ha assicurato il vice presidente staunitense, Mike Pence.

Il vice presidente Usa, Mike Pence

La portaerei e le navi di scorta entrano nel contesto politico delle tensioni di queste ultime settimane con la Corea del Nord.

La Vinson è accompagnata da due navi lanciamissili e da un incrociatore e dovrebbe arrivare nel Mare del Giappone al massimo entro la fine di aprile.

Pence che si trova in Australia per un visita ufficiale ha incontrato il primo ministro, Malcolm Turnbull. Con il quale si è discusso anche dello scontro politico-diplomatico con la Corea del Nord.

Il premier australiano, Malcolm Turnbull

Si è anche trovata una soluzione, ha riferito Pence ai giornalisti, sullo scambio di rifugiati tra gli Usa e l’Australia. Gli Stati Uniti, ha aggiunto Pence, rispetteranno l’accordo per accogliere rifugiati relegati dal Governo australiano nelle isole.

L’accordo fu negoziato nel novembre del 2016 dall’allora presidente Barack Obama per accogliere un numero indeterminato dei 1600 migranti che ora vivono accampati nell’isola di Manus, in Papua-Nuova Guinea e di Nauru, un’isoletta nel Pacifico.

Pence è stato, prima di Sydney nella Corea del Sud ed in Giappone. Lo scopo delle sue visite è tranquillizzare gli alleati preoccupati per il programma missilistico nord coreano. Sia il vice presidente statunitense che il premier australiano hanno condannato i test missilistici e delle armi nucleari da parte della Corea del Nord, il cui “regime – ha detto Turnbull – mette a rischio la pace e la stabilità nella regione”.

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