Guardia di Finanza: a Roma incontro con l’ADM e la Administrata Doganore Shqiptare per il rilancio della collaborazione doganale tra Italia e Albania

Di Michele Toschi

ROMA. Il Direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), Roberto Alesse, e il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro, sono stati al centro di un incontro avvenuto oggi a Roma con il Direttore dell’Amministrazione doganale albanese, Genti Gazheli, nell’ambito di accordi bilaterali volti al rafforzamento della cooperazione doganale tra l’Italia e l’Albania.

Controlli doganali al porto di Brindisi con unità cinofile della GDF

Si tratta dunque di già avviate attività di mutua assistenza stipulate tra i due Paesi nel 1998, nel 2003 e nel 2022, che prevedono il reciproco scambio d’informazioni ed una sempre più stretta cooperazione amministrativa volti all’intensificazione degli sforzi condotti congiuntamente per garantire legalità, oltre che sicurezza, alle operazioni commerciali transfrontaliere.

Un primo impegno in tal senso sarà diretto verso la valutazione dei necessari aggiornamenti degli accordi attualmente in essere, con l’obiettivo di favorire e completare l’allineamento delle dogane albanesi agli standard europei in materia di controlli negli spazi doganali, nonché di pieno contrasto alle frodi.

Le tre Amministrazioni, inoltre, hanno deciso di dare avvio allo scambio di know how operativi ed altre specifiche attività di formazione tra i porti adriatici italiani di Ancona, Bari e Brindisi e quelli albanesi di Durazzo e Valona.

Va senz’altro sottolineato come le citate iniziative saranno rese possibili anche grazie ai fondi dell’Ufficio antifrode europeo (OLAF), e che si inseriscono nel quadro del programma unionale denominato “Adriacustoms”.

Contestualmente la Guardia di Finanza – da 25 anni presente in Albania con una missione di cooperazione per il contrasto dei traffici illeciti via mare – rafforzerà le sue iniziative nel settore doganale avvalendosi del proprio esperto in servizio presso l’Ambasciata di Tirana.

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