Kosovo, consegnati dal contingente italiano apparati elettromedicali e presidi medici a Gorazdevac

Peč/Pejë. Fornitura di apparati elettromedicali e presidi medici presso il Centro di medicina familiare del villaggio di etnia serba di Gorazdevac, in Kosovo. 

Un momento della donazione

La donazione, nata dalla collaborazione tra l’unità CIMIC del RC-W (Regional Command West) e le istituzioni locali, è stata resa possibile grazie ad una donor italiana, Silvana Paratore, da diversi anni impegnata nel campo del volontariato, a Messina, ed insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. 

Il progetto di Cooperazione Civile e Militare (CIMIC) del contingente italiano impegnato nella missione KFOR ha permesso la distribuzione di diverse apparecchiature per la misurazione del tasso glicemico, misuratori per l’autocontrollo della glicemia ed altri presidi medici chirurgici.

Presente alla donazione, oltre al personale medico ed infermieristico della struttura, il comandante del Regional Command West, Colonnello Daniele Pisani, accompagnato dal suo staff. 

La direttrice del Centro di medicina familiare, Stanislanava Radovic, al termine della donazione ha espresso la sua profonda gratitudine per i materiali ricevuti, aggiungendo che gli stessi risultano essere di vitale importanza sia per la comunità di Gorazdevac, che per altri piccoli villaggi di etnia serba assistiti dalla stessa clinica, considerando che il 30% dei residenti è affetto da diabete mellito.

Infine, ha ringraziato il comandante del Regional Command West ed il team CIMIC che ha condotto la donazione, per il continuo supporto che i soldati italiani in missione in Kosovo forniscono al centro di medicina familiare ed a tutta la popolazione di Gorazdevac.

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