Nazioni Unite, cambio al vertice della missione MONUSCO. Sarà guidata dall’algerina Leila Zerrougui

Di Valeria Fraquelli

Parigi. La missione delle Nazioni Unite nella Repubblica Democratica del Congo, denominata MONUSCO (https://monusco.unmissions.org/en) , da ieri ha un nuovo capo, l’algerina Leila Zerrougui, grande esperta di diritti umani e con una grande esperienza nel campo delle missioni internazionali.

La signora Zerrougui sostituisce il nigerino Maman Sidikou, il cui mandato come capo della missione Monusco terminerà ufficialmente nel gennaio del 2018 con il solenne ringraziamento del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres per tutto il lavoro svolto sinora.

Leila Zerrougui è considerata una grande esperta nel campo dei diritti umani ed in Algeria ha ricoperto incarichi prestigiosi, tanto da essere una delle poche donne nominate professore associato alla Scuola Superiore di Magistratura prima di ricoprire l’importante carica di giudice della Corte Suprema di Algeria.

Un’immagine di Leila Zerrougui

Anche all’interno delle Nazioni Unite la Zerrougui si è distinta per il suo lavoro e per le sue straordinarie capacità: è stata membro del Gruppo di lavoro contro le detenzioni arbitrarie del Consiglio delle Nazioni Unite sui diritti umani (Working Group on Arbitrary Detention under the United Nations Human Rights Council ) dal 2001 al 2003 ed è anche stata presidente e relatrice del gruppo ( Working Group’s Chairperson-Rapporteur ) dal 2003 al 2008. Precedentemente ha servito come membro esperto di un certo numero di gruppi di lavoro e di comitati sotto l’allora Commissione delle Nazioni Unite per i diritti dell’uomo.

Non bisogna dimenticare che Leila Zerrougui ha più di 30 anni di esperienza nello stato di diritto e nella protezione dei civili, tanto che ha stabilito un record di gestione e di leadership.

Ha servito come rappresentante speciale del Segretario Generale per i bambini in conflitto armato (2012-2016) e come vice rappresentante speciale del Segretario Generale proprio nell’ambito della missione MONUSCO ( dal 2008 al 2012), dove ha coordinato gli sforzi della missione nel rafforzare la stato di diritto e protezione dei civili. I suoi sforzi si sono concentrati soprattutto nella protezione di donne e bambini.

Vista la grande esperienza e le grandi capacità dimostrate sul campo, la Zerrougui sarà di certo un eccellente capo della missione MONUSCO, una delle più importanti missioni di pace mai messe in campo dalle Nazioni Unite.

E’ anche quella tra le più longeve e costose. E’ infatti presente sin dal 1999 nella Repubblica Democratica del Congo e attualmente impiega circa 18 mila tra militari e poliziotti e più di 4 mila, con un budget di 1,14 miliardi di dollari l’anno (circa 960 milioni euro).

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