Germania, Merkel e Schultz salvano il Paese da altre elezioni. Via libera al Governo di Grosse Koalition

Berlino. Grosse Koalition? Ya. CDU-CSU e SPD si sono trovati d’accordo, dopo intense ore di discussione, alla costituzione di un Governo di unità nazionale entro Pasqua.

La Cancelliera tedesca, Angela Merkel

I due partiti hanno superato gli scogli delle tasse e dei migranti. Non verrà aumentata l’aliquota massima di imposta, come invece chiedeva l’SPD e sarà permesso il ricongiungimento familiare dei migranti al ritmo di 1.000 persone al mese.

Sarà ora il congresso del Partito socialdemocratico tedesco a dare il via libera all’intesa. “Credo che riusciremo a formare un Governo entro Pasqua a condizione che arrivi questo consenso e che sia mantenuta la velocità che abbiamo raggiunto durante questi colloqui esplorativi”, ha detto il leader dei cristiano-sociali bavaresi, Horst Seehofer. Il cui partito ha condiviso l’accordo all’unanimità.

Nelle trattative è stata trovata un’intesa anche sull’assicurazione sanitaria: si tornerà al sistema per cui i contributi assicurativi saranno condivisi in ugual misura tra imprese e lavoratori.

Soddisfatta la cancelleria tedesca, Angela Merkel. “Ho lavorato – ha detto – in uno spirito di fiducia per poter dare al Paese un Governo stabile. Dobbiamo essere più veloci nelle decisioni”.

Contento anche i socialdemocratici. “Abbiamo raggiunto un risultato eccezionale – ha commentato il loro leader Martin Schulz per un contratto di Governo sullo stato sociale, con l’aumento degli aiuti alle famiglie, gli investimenti nel sistema della formazione”.

Il leader del SPD, Martin Schultz

Positivo anche il commento del presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker che parla di buon risultato per l’Europa.

Jean Claude Juncker

Da Parigi, il portavoce del Governo francese, Benjamin Griveaux ha definito l’accordo “buono per la Germania, buono per la Francia e soprattutto buono per l’Europa. E’ un elemento importante per la stabilità e per l’avvenire della relazione franco-tedesca, ma soprattutto dell’Europa nei mesi e gli anni a venire”.

In questo modo, la Germania si salva da altre elezioni politiche che avrebbero creato problemi non solo a livello interno ma anche a livello europeo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Autore