Afghanistan: il contingente italiano del TAAC-W bonifica un EOD nella zona dell’aeroporto di Herat

Di Ferdinando Ceglia

Herat. Prosegue, anche in queste settimane caratterizzate dall’emergenza Covid-19, il lavoro del contingente italiano di “Resolute Support”, attualmente su base 132^ Brigata corazzata “Ariete” al comando del Generale di Brigata Enrico Barduani, nelle attività di addestramento, consulenza ed assistenza in favore delle forze di sicurezza afgane e nelle attività operative di Force Protection, che sono state opportunamente rimodulate per poter essere condotte in una adeguata cornice di sicurezza e in linea con le prescrizioni medico-sanitarie indicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Il personale IEDD pronto per l’attività di brillamento

Ieri, a Camp Arena, il team IEDD (Improvised Explosive Device Disposal) del Train Advise Assist Command West (TAAC-W) ha portato a termine l’attività di bonifica di un ingente quantitativo di munizionamento convenzionale, ritrovato durante le fasi di ricerca sul terreno a premessa dei lavori di ampliamento della zona aeroportuale.

Per consentire lo svolgimento della bonifica sono stati preventivamente realizzati, a cura degli assetti specialistici del Genio, i lavori di sbancamento e scavo di un “fornello” ovvero di una cavità adeguata a contenere gli effetti del brillamento.

Una fase del brillamento

Le successive fasi di neutralizzazione degli artifizi sono state condotte in sicurezza grazie al cordonamento dell’area garantito dai Bersaglieri del Force Protection Task Group e all’assistenza sanitaria fornita dal personale dell’ospedale militare Role 2 del contingente.

Nell’ambito del TAAC-W, la compagnia del Genio guastatori opera per contrastare la minaccia costituita dagli ordigni esplosivi improvvisati, potenziare il livello di protezione della base e contribuire allo sviluppo delle capacità militari del genio afgano per consentirne la piena autonomia operativa.

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