Associazione Vittime del Dovere e Associazione Nazionale Polizia di Stato: domenica al Duomo di Caserta una Santa Messa in omaggio a uomini e donne che hanno sacrificato la propria vita per il bene comune

CASERTA. Domenica prossima, alle ore 11.30, nel Duomo di Caserta “San Michele Arcangelo”, si terrà la celebrazione annuale in memoria delle Vittime del Dovere.

Il Duomo di Caserta

L’evento è organizzato congiuntamente, da oltre 10 anni, dall’Associazione Vittime del Dovere e dall’Associazione Nazionale Polizia di Stato – sezione di Caserta.

La cerimonia che prevede la partecipazione delle massime cariche civili e militari della Regione, della Provincia e del Comune, avrà come momento centrale la Santa Messa che verrà officiata da Monsignor Pietro Lagnese, Vescovo di Caserta.

La celebrazione religiosa vuole essere un’occasione di riflessione e omaggio a uomini e donne che con grande coraggio e altruismo hanno sacrificato la propria vita per il bene comune.

L’iniziativa, nata grazie all’ispirazione del Vescovo Monsignor Pietro Farina, intende rendere consueto questo momento di preghiera in memoria dei caduti delle Forze dell’Ordine, delle Forze Armate e della Magistratura.

E’ una tradizione che continua a onorare l’esempio di quanti hanno dedicato la propria esistenza al servizio della Nazione.

La Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri “Campania” contribuirà a conferire solennità all’evento e si esibirà nel corso della mattinata per le vie della città proprio per sottolineare la presenza dello Stato in un territorio tanto straordinario quanto complesso.

Ricordare le Vittime del Dovere in Campania è un atto di riconoscimento del sacrificio dei tantissimi caduti e invalidi di tutto Italia ma, in particolare, dei numerosi uomini e donne proprio originari del Sud d’Italia.

La valorizzazione della memoria è un tributo al loro nobile coraggio nel contrasto alla criminalità e all’impegno nel servire con dedizione le comunità.

La cerimonia vuole inoltre essere un’occasione per sensibilizzare i fedeli e le Istituzioni sulle difficoltà e i rischi che affrontano coloro che lavorano in professioni ad alto rischio come le Forze dell’Ordine, le Forze Armate e la Magistratura.

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