Esercito: i VFP1 del 1° blocco 2020 dei RAV di Ascoli Piceno e Capua giurano fedeltà alla Repubblica

Ascoli Piceno. Sono stati 314 i Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP-1) dell’Esercito, appartenenti al 1° blocco 2020, che hanno prestato giuramento solenne di fedeltà alla Repubblica Italiana presso i Reggimenti Addestramento Volontari 235° “Piceno” di Ascoli Piceno e del 17° “Acqui” di Capua.

Sfila la Bandiera di Guerra del 17° RAV di Capua

Le cerimonie, svolte nel pieno rispetto delle norme vigenti per il contrasto e contenimento da COVID-19, sono state presiedute dal Comandante della Scuola di Fanteria, Generale di Brigata Roberto Viglietta e sono state trasmesse in diretta sui canali social della Forza Armata.

L’intervento del Comandante della Scuola di Fanteria, Generale di Brigata Roberto Viglietta

I Volontari hanno gridato “LO GIURO” al cospetto delle Bandiere di Guerra dei Reggimenti e di fronte ai propri Comandanti, confermando in questo modo la volontà di aderire a quegli ideali e valori militari che, da 160 anni, caratterizzano l’Istituzione alla quale hanno scelto di appartenere.

“Vi auguro di essere sempre coerenti e fedeli al giuramento che vi apprestate a compiere, nel pieno rispetto dell’impegno solenne che assumete oggi davanti al nostro Tricolore, simbolo della Patria, nonché sintesi estrema, negli elementi che la compongono, dell’onore e della disciplina espressi da chi ha scritto la storia di questa Unità militare”. Queste sono state le parole del Colonnello Igor Torti, Comandante del 235° RAV, ai giovani giurandi.

Sfila la Bandiera di Guerra del 235° RAV di Ascoli Piceno

A Capua, il Colonnello Francesco Maione, comandante del 17° RAV, ha sottolineato cme essere soldati voglia dire 2aver scelto di servire il proprio paese in armi…non una semplice professione, ma piuttosto una scelta di vita”.

i giurandi del 17° RAV di Capua

Il Generale di Brigata Roberto Viglietta, Comandante della Scuola di Fanteria, nel corso dei suoi interventi ha parlato di responsabilità: ”La prima è verso voi stessi per cercare di superare i vostri limiti; la seconda è verso la nazione che avete giurato di difendere; la terza è verso la grande famiglia dell’Esercito di cui avete deciso di far parte e la quarta, che unisce le prime tre, è quella che avete nei confronti del vostro essere soldato, che vi porta ad essere sempre efficienti fisicamente e mentalmente, per onorare l’impegno preso, essere in grado di difendere e per essere pronti ad ogni chiamata di servizio”.

Il 235° RAV di Ascoli Piceno e il 17° RAV di Capua sono due delle quattro unità dell’Esercito deputate alla formazione di base dei Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1).

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