Nuovi controlli nella “Terra dei fuochi”. Esercito e Forze di Polizia costantemente impegnati nell’opera di contrasto e prevenzione dei reati ambientali nell’ambito dell’operazione “Terra dei Fuochi”

Napoli. In un’operazione di controllo straordinario del territorio nei comuni di Marigliano, Somma Vesuviana, Brusciano e Casalnuovo, disposta dall’Incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, Gerlando Iorio, sono scesi in campo 14 equipaggi, per un totale di circa 38 unità, con il supporto di 6 ispettori dell’ARPAC.

Scoperta una discarica di circa 800 mq, un’autentica bomba ecologica in un sotterraneo del centralissimo Corso Umberto I a Casalnuovo, colma di pneumatici fuori uso, cerchi, scarti di lavorazioni edilizie, veicoli abbandonati e altre tipologie di rifiuti. In totale, 11 le attività controllate, sette quelle sequestrate, otto persone denunciate, 35 persone identificate, 22 veicoli sottoposti a vincolo e oltre 45mila euro di sanzioni elevate. Gestione e smaltimento illecito dei rifiuti, esercizio abusivo della professione, emissioni in atmosfera e immissioni in fogna non autorizzate, inquinamento ambientale i reati contestati.

Controlli congiunti con i militari dell’Esercito da un gommista

Gli agenti del gruppo interforze, composto dell’Esercito, dalla Polizia Metropolitana di Napoli, dalla Guardia di Finanza, dai Carabinieri e dalla Polizia di Stato, con il supporto degli ispettori dell’ARPAC, si sono imbattuti in una discarica di circa 800 metri quadrati, una vera e propria bomba ecologica posta in un sotterraneo alto più di 10 mt nel pieno centro di Casalnuovo, adibito a discarica senza alcuna autorizzazione.

Immediatamente si è proceduto al sequestro dell’area e a denunciare all’Autorità Giudiziaria il titolare e il gestore dell’attività tecnica. Questo è solo uno dei risultati conseguiti dall’operazione di controllo straordinario del territorio per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, denominata “action day”, che si è svolta quest’oggi. Solo nell’ultima settimana, le operazioni svolte dal gruppo interforze avevano portato al sequestro di 27 attività (autocarrozzerie, falegnamerie, officine meccaniche, lavorazioni di ferro e alluminio, un calzaturificio, un’attività di galvanizzazione bijouteria, un deposito di cosmetici, detersivi e solventi) nei comuni di Calvizzano, Casavatore e Pozzuoli, e all’identificazione di 75 persone di cui 21 denunciate all’Autorità Giudiziaria, con l’irrogazione di sanzioni amministrative per un ammontare di circa 120mila euro.

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