Libia, la Guardia costiera salva e poi detiene 826 migranti

Tripoli. Ora il Governo di Tripoli usa la mano pesante contro i migranti. La Guardia costiera ha infatti prima salvato da un naufragio e poi arrestato 826 migranti in due diverse operazioni a nord di Sabrata.

La Guardia costiera libica mette in salvo e detiene 826 migranti

Lo ha riferito il portavoce della Marina militare libica, Ayoub Qassem, in un comunicato. I migranti tra cui anche bambini (di nazionalità libica, marocchina, tunisina, algerina, sudanese, siriana e di Paesi subshariani) erano a bordo di tre gommoni e due barche di legno.

I migranti, ha aggiunto il portavoce, sono stati poi consegnati all’organismo di lotta alla migrazione clandestina. Secondo quanto si è appreso, di questi 826 migranti, fanno parte anche i 464 recuperati dalla Guardia costiera di Zawia che si trovavano a bordo di due barconi.

In un’altra operazione i guardiacoste di Sabrata hanno fermato altre 350-360 persone che si erano imbarcate su dei gommoni.

Intanto, il nuovo rappresentante speciale dell’ONU per la Libia, Ghassan Salamé, oggi a Tripoli, ha incontrato il il presidente del Consiglio presidenziale libico Fayez al Sarraj. Lo ha scritto l’agenzia di stampa egiziana Mena. “Assumo il mio ruolo con grande rispetto per la sovranità della Libia, la sua unità e la sua indipendenza”, è scritto in un tweet della missione delle Nazioni Unite per la Libia (UNSMIL) riferendo della prima visita nel Paese di Salamé.

 

Autore