Venezuela, il ministro degli Esteri Rodríguez lascia. Sarà candidata all’Assemblea Nazionale Costituente. Maduro felice per il lavoro fatto

Caracas. Cambio di guida al Ministero degli Esteri venezuelano. Il Presidente Nicolás Maduro ha annunciato che l’attuale titolare Delcy Rodríguez sarà candidata all’Assemblea Nazionale Costituente.

L’Ex ministro degli Esteri venezuelano, Delcy Rodríguez

A sostituire la Rodríguez sarà Samuel Moncada. Il quale ha ricoperto l’incarico di ambasciatore nell’Organizzazione degli Stati americani.

Samuel Moncada, il nuovo ministro degli Esteri venezuelano

“Veramente – ha detto Maduro – Delcy Rodríguez merita il riconoscimento di tutto il Paese perchè ha difeso come una tigre la sovranità, la pace e l’indipendenza del Venezuela. Felicitazioni, missione compiuta”.

Il Presidente venezuelano, Nicolas Maduro

Intanto, a Cancun si è conclusa l’Assemblea generale degli Stati americani, senza menzionare la crisi venezuelana o la questione dell’Assemblea Costituente che è stata definita “fraudolenta” dall’opposizione e dal segretario generale dello stesso organismo internazionale, Luis Almagro.

Maduro si è dimostrato molto contento dei risultati del summit tenutosi nella città messicana. Ed ha aggiunto che è pronto a parlare con l’opposizione.

“Abbiamo ottenuto – ha aggiunto il Presidente venezuelano – una delle vittorie più grandi nella storia dell’Organizzazione degli Stati americani contro coloro che pretendevano di intervenire in Venezuela”.

Per il Presidente è stata una “vittoria della sovranità, una vittoria della patria contro l’interventismo. Ha trionfato il Venezuela. Complimenti all’equipe del ministro Delcy”.

Una vittoria che, per Maduro, sicuramente potrà creare un clima politico migliore. Il Presidente si dice pronto a dialogare con chiunque, dell’opposizione, vorrà farlo.

Nicolas Maduro ha varato un vero e proprio rimpasto di Governo per consentire a molti dei suoi sostenitori di di concorrere per un seggio all’Assemblea Nazionale Costituente.
Nel nuovo Esecutivo entrano tre generali: Antonio Benavides, capo della Guardia nazionale boliviana (guiderà un’Agenzia ad hoc per monitorare Caracas), Carlos Osorio (capo dello staff presidenziale) e Juan García Toussa, (ministro dei Trasporti).

Intanto, l’opposizione ha attivato simbolicamente l’articolo 350 della Costituzione nazionale, allegando tutti i motivi contrari al Governo di Maduro per arrivare alla sua destituzione.

Una sentenza del Tribunale Supremo di Giustizia del Venezuela, nel 2003, aveva fissato i limiti di interpretazione a questo articolo e fissava momenti specifici per la sua attivazione.

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